Nome: Up Town – Lotto R3
Luogo: Milano
Coordinamento progetto architettonico: Architetto Alessandro Scandurra
Progettista: Architetto Alessandro Scandurra e Ingegner Umberto Zanetti
Piastrelle: Cotto d’Este, Marazzi
Motivazione: l’intervento, di carattere residenziale, dialoga con il contesto urbano preesistente, attraverso una serie di relazioni “abitative” che interagiscono con lo spazio pubblico e viceversa. Quattro torri e tre architetture in linea, sullo sfondo di Milano e le sue identità: il progetto come espressione del “linguaggio della differenza”, anche se tutto è tenuto e controllato da una grande cultura dove memoria e futuro rappresentano il perimetro nel quale il progetto deve trovare la sua espressione. Un sistema di spazi aperti dove “natura e artificio” sono presenti all’interno di una visione unitaria. La grande qualità di questa architettura si rivela sia nella composizione sia nella scelta dei materiali; da questo punto di vista la presenza, diffusa ma articolata e diversificata, del materiale ceramico di Cotto d’Este e Marazzi, costituisce una sorta di manifesto del mestiere del progettista perché rivela sapienza, conoscenza e soprattutto capacità di saper leggere i materiali e farli vivere all’interno di uno spazio articolato e complesso.